La spesa etica e solidale direttamente a casa.
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Nel pieno rispetto delle misure per il contenimento del COVID19, abbiamo potenziato il servizio PPDO con la consegna a domicilio
Varese, 26 marzo 2020 – In considerazione della situazione d’emergenza dovuta all’epidemia da coronavirus e alla luce dell’ulteriore stretta agli spostamenti contenuta negli ultimi Decreti Ministeriali, il Distretto dell’Economia Solidale di Varese (DES Va) viene incontro alle esigenze dei produttori locali e delle famiglie potenziando il proprio servizio ed offrendo alle famiglie dei Gruppi di Acquisto Solidale del territorio (e ad un piccolo gruppo di privati) l’opportunità di ricevere direttamente a domicilio una spesa etica e solidale, grazie al progetto PPDO, Piccola e Poetica Distribuzione Organizzata (ppdo-varese.com).
Zone servite al momento
Al momento effettuiamo consegne a domicilio nei Comuni di Varese, Tradate, Venegono Inf. e Sup., Malnate, Carnago, Besnate, Jerago con Orago, Albizzate, Busto Arsizio, Cardano al Campo, Cavaria, Legnano, Castellanza, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Fagnano Olona, Cassano Magnago, Gallarate. Speriamo, nelle prossime settimane, di poter ampliare il numero dei clienti e dei comuni serviti.
La PPDO spiegata in un minuto:
Chi Siamo. Il progetto PPDO nasce nel giugno 2018 dallo sforzo congiunto del Distretto dell’economia solidale di Varese (DES Va), della rete dei Gruppi d’Acquisto Solidale Varesini (Rete GAS Varese) e della cooperativa sociale La Ginestra di Busto Arsizio.
Il progetto nasce principalmente per promuovere e sostenere i produttori locali, ma per garantire un listino abbastanza ricco da soddisfare le esigenze medie di una famiglia, abbiamo avviato una collaborazione con la cooperativa di GAS lombardi Aequos (www.aequos.bio), per l’approvvigionamento di quei prodotti che le nostre campagne non possono offrire in questa stagione.
Le finalità del progetto PPDO sono collegate a una visione ecologica, sistemica e sinergica, in particolare:
- consolidare un’economia etica e solidale, capace di far incontrare domanda e offerta a partire dalle relazioni tra i piccoli produttori locali ed i consumatori;
- conoscere la storia dei prodotti che acquistiamo e riconoscerne il valore;
- evitare gli sprechi, educando a consumare in maniera consapevole e sobria solo quello che ci serve;
- rafforzare le nostre relazioni nella prospettiva di costruire una comunità viva, che sappia agire in forma collettiva per occuparsi della casa di tutti promuovere il diritto al lavoro equo e alla salute;
- contribuire al rispetto dell’ambiente in quanto bene comune migliorare la conoscenza del nostro territorio, sia per le risorse ambientali che offre che per la rete di persone che lo abita;
- fare in modo che tutti possano vivere “bene”, anche le persone svantaggiate;
- fare in modo che le generazioni che verranno dopo di noi possano disporre delle risorse naturali necessarie per il loro sostentamento e sappiano a loro volta conservarle.
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