Festival dell’Utopia – Varese – Edizione 2017
Al via il 25 settembre l’edizione 2017 del Festival dell’Utopia, organizzato da Universauser a Varese.
« Utopia è immaginare il futuro. Viviamo un’epoca in cui sembra che la realtà ci domini senza lasciarci scampo, in cui presenze lontane, a cui non sappiamo dare un nome né un volto, decidono il nostro destino. Utopia è invece darsi gli strumenti di conoscenza e ragionamento per dare al mondo la forma che desideriamo».
Per questo il festival dell’Utopia non è una kermesse, ma un laboratorio di idee e di esperienze, un confronto vero, in cui il pubblico viene sollecitato a pensare oltre al presente, a trasformarsi in utopista.
L’edizione 2017 è organizzata attorno a tre fili conduttori.
Agricoltura e città: modelli di utopia concreta.
Dalla questione centrale dell’agricoltura, nutrire a metà del secolo oltre 9 miliardi di persone, su cui ragioneranno Luca Colombo e Marco Bertaglia, passeremo alle reti che integrano consumatori, produttori e distributori per “la buona agricoltura” e a come anche la città si possa dare una “politica del cibo”.
La città è sempre più luogo di sperimentazioni e nuove centralità: nel festival vogliamo guardarla da punti di vista inediti, dalle periferie e con gli occhi degli abitanti più fragili, nella sua evoluzione storica da borgo a capoluogo di provincia, nel suo possibile protagonismo nella sfida più difficile del nostro tempo, i cambiamenti climatici.
Il Des Varese partecipa anche quest’anno in particolare all’organizzazione del Convegno: La buona agricoltura – Sabato 7 ottobre dalle 09:30 Villa Recalcati
Produzione, distribuzione, consumo. Produttori, attori della distribuzione, consumatori e cittadini si confrontano su come dar forma ad una buona agricoltura.
Introduce Dino De Simone, assessore all’ambiente del Comune di Varese.
ore 10:00: Tavola rotonda: coltivare valori, gustare saperi, nutrire relazioni. Moderata da Michele Mancino.
Esperienze di acquisto diretto da produttori locali. Con Marta Violetta, Sara Manca, Alessandro
Bruschera, Mattia Crivelli.
Ore 11:15: Tavola rotonda: una buona agricoltura e nuove forme di distribuzione per una rinnovata
consapevolezza. Moderata da Michele Mancino. Con Massimo Crugnola, Renata Lovati e Chiara
Pasquali.
Ore 12:30: buffet a base di prodotti locali.
Ore 14:30: visita all’azienda agricola Ortobiobroggini a Calcinate del Pesce, Via Duca degli Abruzzi 68.
scarica la locandina dell’evento: La buona agricoltura 7 ottobre
Umanesimo: il secolo dell’arte e della cultura.
L’anno scorso ricordavamo i 500 anni dalla pubblicazione di “Utopia” di Thomas More. Quest’anno desideriamo tornare al secolo che lo ha preparato e preceduto, il secolo dell’Umanesimo.
Doriana Giudici si soffermerà sugli strumenti che hanno favorito, accompagnato e contribuito alla diffusione dell’Umanesimo: l’invenzione della stampa e le nuove strutture scolastiche. Bruno Belli farà rivivere la nascita del melodramma. Rita Zumin esplorerà come si modifica la concezione utopica in funzione della concezione diversa del tempo. Mario Speroni ripercorrerà l’elaborazione giuridica dell’umanesimo. Enrico Cerri ci restituirà il ruolo centrale del ritratto.
Il futuro dell’impresa e del lavoro.
L’impresa civile è la nuova parola d’ordine di un’impresa attenta al suo rapporto con l’etica, con l’ambiente, con le sue responsabilità sociali.
Ci soffermeremo sui metodi e gli strumenti con cui dar corpo alla “responsabilità sociale d’impresa” e sulla figura del vero utopista concreto della nostra recente storia, Adriano Olivetti.
L’altro versante dell’economia è il futuro del lavoro.
Ci occuperemo delle sue prospettive a medio termine, a partire dalla minaccia che la tecnologia, soprattutto quella digitale, riduca lo spazio del lavoro, modificando nello stesso tempo, ed in profondità, il ruolo che il lavoro occupa nella società e nella vita delle persone.
scarica la locandina con il programma completo degli eventi: Festival dell’utopia 2017